Trevi (Umbria): cosa vedere in una giornata nel delizioso borgo nel cuore del centro Italia
Автор: Amarche: meravigliose scoperte!
Загружено: 2025-02-28
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Arroccato sulla collina, Trevi si staglia con imponenza sul paesaggio circostante, compatto e armonioso, quasi a sfidare il tempo. Da lontano, il borgo appare come un gioiello incastonato tra le colline umbre, immerso in un mare di ulivi che ne esaltano la bellezza. Considerata la “capitale dell’olio” per i suoi 200.000 ulivi, Trevi vanta prestigiosi riconoscimenti: Città Slow, Città Bio, Bandiera Arancione del Touring Club, tra i Borghi più Belli d’Italia e certificata Emas. Il suo centro storico, con i vicoli acciottolati, gli archi in pietra e le suggestive scalinate, regala un vero e proprio viaggio nel tempo, avvolgendo i visitatori in un’atmosfera senza tempo.
info: https://amarche.it/italia/umbria/trev...
Trevi, adagiato su una collina, si erge con imponenza tra gli uliveti umbri, offrendo uno scenario armonioso e suggestivo. Conosciuto come la capitale dell'olio, il borgo vanta numerosi riconoscimenti e un centro storico che regala un viaggio nel tempo, tra vicoli acciottolati, archi in pietra e scalinate pittoresche.
Ci troviamo in Umbria, in provincia di Perugia, lungo l'antica Flaminia tra Foligno e Spoleto. L’accesso al cuore della città avviene attraverso Porta del Lago, vicino alla quale sorge il Teatro Clitunno, elegante edificio ottocentesco progettato da Domenico Mollaioli. Poco distante si trova la chiesa neoclassica di San Giovanni. Da non perdere la facciata della casa di fronte, dove si conserva un affresco cinquecentesco con la dea Diana e Atteone.
Proseguendo sotto i portici si incontra l’affresco settecentesco dei Santi Protettori, raffigurante la Madonna con angeli e i patroni di Trevi: Emiliano, Vincenzo e Benigno. Arriviamo poi in Piazza Mazzini, cuore pulsante della cittadina, sede di eventi e manifestazioni. Qui si trovano il Palazzo del Governatore con il suo loggiato seicentesco e la Torre Civica duecentesca, simboli della vita politica ed economica del borgo.
Salendo nel borgo medievale, si attraversano stretti vicoli fiancheggiati da antiche dimore. La via delle botteghe artigiane conserva ancora la sua struttura originaria, con ingressi arretrati che permettevano agli artigiani di lavorare all’aperto riparandosi dalle intemperie. In cima al paese si trova il Duomo di Sant’Emiliano, eretto su un antico tempio dedicato a Diana Trivia. In stile romanico umbro, presenta un interno maestoso a croce greca, con archi a tutto sesto e numerose opere d’arte.
Il nostro itinerario prosegue verso l’ex convento di San Francesco, oggi trasformato in un polo museale che custodisce la storia e le tradizioni locali. Il chiostro, affrescato da Bernardino Gagliardi nel Seicento, ospita reperti archeologici romani e longobardi. All'interno del complesso troviamo il Museo della Civiltà dell’Ulivo, che dal 1997 celebra la produzione dell’olio DOP umbro attraverso un percorso interattivo.
All’interno della Pinacoteca sono esposti numerosi capolavori. Qui, le esposizioni temporanee arricchiscono l’offerta culturale: abbiamo trovato una mostra di Mark Kostabi, artista che fonde pop art, surrealismo e concettualismo.
La visita si conclude alla Chiesa di San Francesco, splendido esempio di architettura gotica umbra. Con la sua navata unica e l’abside pentagonale, custodisce affreschi medievali, un coro ligneo del XVII secolo e un raro organo rinascimentale costruito da Mastro Paolo Pietro di Montefalco. Accanto alla chiesa si erge una torre circolare, da cui si gode di una vista mozzafiato sulle colline umbre punteggiate di ulivi.
Prima di lasciare Trevi, una sosta a Villa Fabbri permette di ammirare un raffinato esempio di architettura rinascimentale immerso in un rigoglioso giardino. Nei dintorni, meritano una visita il Santuario della Madonna delle Lacrime e la Chiesa di Santa Maria di Pietrarossa, dove abbiamo assistito a un suggestivo concerto di musica sacra tradizionale.
Proseguendo verso Spoleto, consigliamo una sosta alle Fonti del Clitunno, un’oasi di tranquillità con acque cristalline e una vegetazione lussureggiante. Un tempo luogo sacro per gli antichi romani, oggi è perfetto per rilassarsi all’ombra di salici e pioppi.
Da qui, in pochi minuti si raggiunge Spoleto, una delle città umbre più affascinanti, che vi invitiamo a scoprire nel nostro video dedicato. Non perdetelo, vi sorprenderà!
indice:
00:00 introduzione
00:40 dove si trova
01:07 porta del Lago e Teatro Clitunno
01:19 Chiesa San Giovanni
01:48 Affresco monocromo
02:03 Affresco Santi Protettori
02:18 Piazza Mazzini
02:54 Esibizione Balli e Musica Popolari
03:24 Borgo Medievale
03:34 Botteghe Medievali
03:55 Duomo di Sant'Emiliano
05:17 Vicoli del Borgo
05:59 Ex Convento San Francesco
06:10 Polo Museale
06:18 Chiostro
06:42 Pinacoteca
06:58 Museo Civiltà Ulivo
07:26 Esposizione Temporanea Mark Kostabi
07:42 Chiesa San Francesco
09:05 Torrione Circolare
09:18 Villa Fabbri
09:40 Chiesa Santa Maria Pietrarossa
11:09 Fonti del Clitunno
12:00 Spoleto
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