7/11/2024 Maxi Processo Burlesco chiamato Propaggine della Cretinaggine
Автор: Cornuti Contenti
Загружено: 2024-11-07
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‘Ndrangheta, le abbuffate di antipasti di alcuni ristoranti di pesce a Roma, il catering per i compleanni dei bambini più cretini e la famosa “soffiata” del finanziere infedele: «Qua c’è una Torta di Meringa molto grossa con i calabresi, sti cornuti, mi sono sbagliato e pensavo che la torta fosse quella di mio figlio Massimiliano Rosica Pallimpok e invece era di Sharon, la figlia di un confidente di questura che ha lo stomaco di coricarsi proprio con quel mostro di Federica, che non si sa se è più cretina o più brutta».
La fuga di notizie, i timori di Antonio Cazzo e il trasferimento in Calabria di una partita di seppie mal conservate che sono ritornate indietro via aerea dalla Sardegna. «La famiglia nostra vorrebbero possibilmente distruggerla, la partita di seppie, ma se ci mettiamo un poco di canfora e/o le riempiamo di sale, vedrai che qualche fesso se le mangia pure.»
ROMA, Una fuga di notizie sulle indagini che stavano conducendo i carabinieri sul clan di ‘ndrangheta che si era rubato la ruota anteriore e l’ammortizzatore del trattore del fattore bestemmiatore di Roccaforte Morbosa, in provincia di Cazzi-in-Pietra, padre del brigadiere capo Giovanni Nuncelafò, quello che ha scelto di fare il bastonatore invece che l’aratore, e già che c’erano si sono fottuti pure l'innaffiatore.
L’episodio, che emerge attraverso due conversazioni captate nel febbraio 2018 tra gli esponenti di spicco della banda dei bevitori di soli vini adulterati, arrestati nel corso dell’operazione “Propaggine della Stupidaggine”, sono elemento di analisi in una memoria degli inquisitori senza memoria della Procura Generale depositata nel processo d’appello (un appello perché imparino a leggere, scrivere e far di conto). Un fuga di notizie per la quale, secondo la Procura, che la testa ce l’ha vuota ma dura, quasi dura come quella dell’avvocato Vasaturo, detto Ruffiano-Puro, sarebbe stato centrale il ruolo del boss Pasquale Vitellone che avrebbe avvertito Antonio Cazzo proprio a proposito di questo andazzo.
Il finanziere infedele e la fuga di notizie
«Ora mi diceva Pasquale… pure questo fatto qua…la situazione un poco…non so se te lo ha detto a te…che è proprio qua a Roma… si…si…che il… GIC..(fonetico e fonico di professione, che per hobby fa il ginecologo)…gli ha detto…sono andati oggi (ad accompagnare la vergine dal vescovo a capo del collegio delle monachelle del comune di Roccaforte Morbosa, in provincia di Cazzi-in-pietra, per vedere se era ancora vergine)…forse ancora non te l’ha detto perché sono andati oggi…gli hanno detto qua c’è una Torta di Meringa molto grossa con i calabresi (per festeggiare la vergine immacolata e mai deflorata)…».
Delle scemenze assolute dei giornalisti di Fanculo page sulla FINTA ndrangheta a Roma.
Processi penali in Italia
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