Nadàr Solo - Weekend (Official Video)

Описание: Brano estratto dall’album “SEMPLICE” , uscito il 7 Ottobre 2016 per Tirreno Dischi / Believe.
Acquista SEMPLICE qui: http://apple.co/2cNCINt o qui: http://amzn.to/2dHJF3T. Ordina una copia fisica: [email protected]
Ascolta SEMPLICE in streaming su Rockit: http://bit.ly/2d6cEOA


Blog: http://www.nadarsoloblog.wordpress.com
FB: http://www.faceboog.com/nadarpress
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Instagram:   / nadarsolo  

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Il video, ideato interamente da Erika, vede come protagonisti Matteo e sua madre Silvia alle prese con un’interpretazione simbolica del brano WEEKEND, incentrato sul rapporto tra un figlio e una madre. La canzone prende ispirazione dai drammatici attentati a Parigi del 13 novembre 2015 e in particolare si concentra sulla bugia partita dal cellulare di uno degli attentatori. Nel messaggio, indirizzato alla madre, l’uomo avverte che passerà il weekend a sciare insieme al fratello. I genitori apprenderanno la tragica verità dai media, il giorno successivo.

Credits video:
Regia//Editing: Erika Errante (http://www.erikaerrantevideomaker.com)
Con: Silvia Leuzzi
Si ringrazia: Luca Cascella

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Credits audio:
Voce, basso: Matteo De Simone
Chitarre: Federico Puttilli
Batteria: Andrea Dissimile

Registrato e mixato da Federico Puttilli al Macello Recording Studio di Rivoli (To).
Masterizzato da Simone Squillario @ HybridmasteringStudio (To)


© 2016 Nadàr Solo
℗ 2016 Tirreno Dischi

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WEEKEND

Mamma, non ti preoccupare stiamo via solo un weekend
Andiamo piano e ti chiamiamo appena siamo lì
Te lo prometto: quando torno la conoscerai
Faccio sul serio, questa è quella giusta, lo vedrai

Non chiamare che non prende, ti chiamiamo noi
Pensi sempre al peggio è solo un viaggio, dai, ma poi
Mio fratello pensa a tutto, lo sai com'è lui
Smettila con l'ansia e dammi un altro bacio qui

Come se fosse l'ultimo davvero
Come se poi finisse il mondo intero
Non se lo immaginano quei tuoi occhi belli
Leggeranno che "tuo figlio è esploso insieme a suoi fratelli"

Starò attento sugli sci
E poi lo sai che c'è Karim

Siamo noi
Ma non siamo noi
Al cinema, allo stadio, ai concerti, nei caffè
Cercheranno un nome per le gambe, un nome per le mani
Non siamo noi
Ma siamo noi
Lo so che mi ripudi adesso ma io rispondo solamente a Dio
Gli son finito dritto in braccio senza neanche dirti addio